Lodging list in Palaikastro antico

Palaìkastro era una delle città minoiche più grandi, circa la metà di Knossos, ma molto più grande delle città costruite intorno agli altri importanti palazzi. La zona è stata esplorata in profondità dagli archeologi. A Kastrì, un'altura vicino al mare, sono state rinvenute delle fortificazioni del Primo e del Tardo Periodo Minoico. Sotto la collina di Kastrì si trova una zona protetta dai forti venti della regione, dove è situato un ancoraggio sicuro. Questo era il porto di Palaìkastro in tempi minoici. Difronte a Palaìkastro, si possono vedere nei giorni di buona visibilità le Grandi Isole, le isole cioè di Kasos e Kàrpathos. Queste isole facevano parte della grande via di comunicazione, che, in tempi minoici, da Creta arrivava a Rodi ed in Asia Minore.

Difronte all'insediamento minoico si trova una bella spiaggia, con un bel panorama sulla collina di Kastrì, il punto di ancoraggio e l'isola. Il vasto sito archeologico minoico si trova in località Rousolakos, nei pressi della spiaggia. È stato riportato alla luce un gruppo di edifici pubblici, dalla funzione non ancora ben identificata. Nella zona sono stati trovati parecchi reperti, tra i quali alcuni esemplari di Lineare A. Al museo archeologico di Sitìa si trova l'eccezionale statua crisoelefantina del Kouros di Palaìkastro, di altissimo livello artistico, non più raggiunto se non dopo quasi un altro migliaio di anni.

In epoca greca, Palaìkastro era nota per lo stato di ostilità continua con le maggiori città greche della parte orientale di Creta, Ieràpytna ed Ìtanos, per il controllo del Tempio di Zeus Dikteos a Palaìkastro. Il sito del tempio è stato identificato, ma il tempio è completamente distrutto. Nel museo archeologico di Iraklion vi sono i frammenti del tempio, con tracce dell'Inno a Zeus Dikteos ed una tavoletta in terracotta con un bassorilievo raffigurante una scena di carri.