
Mura di fortificazione e la Baia di Kìssamos, Polirinia
Polirinia è un sito archeologico con ruderi del VI secolo a.C., resti ellenistici, romani, bizantini ed anche veneziani. Era una città potente, costruita in uno sperone roccioso sulla sommità di una montagna. Uno dei suoi porti era quello di Falàsarna, mentre l'altro era Kastelli (Kìssamos). I ruderi visibili oggi sono in prevalenza del secondo periodo bizantino e di epoca veneziana. Un'interessante collezione di reperti si trova in esposizione al museo di Agios Nikòlaos: si tratta del cranio di un atleta con una corona di foglie d'oro ed una moneta di Polirinia in bocca, portato alla luce in una necropoli del I secolo d.C. vicino ad Agios Nikòlaos. La chiesa dei Novantanove Martiri sotto l'acropoli, è stata eretta sulle fondamenta di un tempio del IV secolo a.C. Accanto alla chiesa si trovano i resti di mura ciclopiche, probabilmente di epoca greca. Camminando in salita su per la collina, si incontrano cavità e grotte. Sono tombe di epoca romana. Degli acquedotti scavati nella roccia sono visibili sulla sommità della collina.
Foto di Acropoli:

Testa coronata ed obolo di Caronte proveniente dalla necropoli di Potamòs, I sec. d.C.

Buildings on the barrow of Polirinia

The road towards the ancient acropolis of Polirinia

The gulf of Kissamos from Polirinia

The view from Polirinia

Mura di fortificazione e la Baia di Kìssamos, Polirinia

Cisterna del forte di Polirinia

Mura di fortificazione e la Baia di Kìssamos, Polirinia

Mura di fortificazione e la Baia di Kìssamos, Polirinia

Mura di fortificazione e la Baia di Kìssamos, Polirinia
Visitare l'area della vista: Polirinia
< Prec. | Succ. > |
---|