L'Odìon romano fu eretto con il materiale edilizio proveniente da un edificio preesistente. Fu così che il famoso Codice delle Leggi di Gòrtyn fu inserito nelle mura posteriori dell'Odìon stesso.

Il Codice delle Leggi di Gòrtyn risale al VII secolo a.C. ed è una delle scoperte archeologiche più importanti del mondo greco. Il codice è scritto in una scrittura che si legge in una riga da destra a sinistra e nella riga seguente da sinistra a destra. La lingua è un dialetto dorico, che risale a prima del V secolo a.C. Il codice descrive minuziosamente le regole rigide delle società doriche. Istituti come il matrimonio ed il divorzio, la vendita delle proprietà, i mutui, i diritti d'eredità, le regole per le adozioni, lo stupro e altri crimini vari, lo status degli schiavi ed altri aspetti della vita civile sono descritti e definiti nel Codice.