Lodging list in Palazzo minoico

Gli scavi archeologici del Palazzo di Zakros sono stati intrapresi solo nel 1961, dall'archeologo greco Nikòlaos Platon. Il sito era ancora intatto ed ha restituito un'enorme quantità di monili e di oggetti d'uso quotidiano. Altri scavi sono ancora in corso sull'altura dietro il sito.

Questo è il più piccolo palazzo minoico, costruito proprio accanto al mare. Si ritiene abbia giocato un ruolo di grande importanza nelle rotte commerciali con l'Egitto, il Delta del Nilo ed il Medio Oriente. Fra i ruderi sono stati rinvenuti lingotti di rame importati da Cipro, zanne d'avorio dalla Siria ed oro ed altri materiali preziosi dall'Egitto.

I minoici costruirono Zakros sul modello di Knossos e di Festos. Il palazzo si sviluppa intorno ad un cortile lastricato con tre accessi ad ovest ed un altare difronte all'entrata centrale. L'Ala Orientale era composta da quattro serie di appartamenti. Le cucine del palazzo, le prime ad essere state identificate con sicurezza fra tutti i palazzi ritrovati, si trovavano nell'Ala Settentrionale. Le botteghe erano, invece, situate nell'Ala Meridionale. Dal pozzo che forniva l'acqua a questa zona sgorga ancora acqua potabile. L'Ala occidentale, come in tutti i palazzi minoici, era destinata agli usi cultuali.